La Donna che sei

I Tarocchi sono caratterizzati da un linguaggio figurato molto complesso che richiede uno studio approfondito ed attento  per poterne cogliere ogni sfumatura e poter garantire una lettura precisa ed accurata.

La Donna che Sei usa il linguaggio degli Archetipi che sebbene possa apparire articolato, non richiede in realtà di particolari preparazioni. La descrizione di ogni dischetto/archetipo con la relativa Energia riportata sul libretto è semplice ed immediatamente comprensibile.

La Donna che Sei può essere utilizzato per avere una lettura chiara ed immediata di quali Energie Femminili accompagnano una determinata situazione. A volte facciamo fatica a comprendere le ragioni profonde ed energetiche che si celano in situazioni e/o momenti della nostra vita, La Donna che Sei, attraverso gli Archetipi può aiutare ad avere una visione più comprensibile di quali sono le trame sottili in noi ed intorno a noi.  

Come mezzo di divinazione, possono indicarci la via per risolvere i problemi e aiutarci a trovare la nostra strada nella vita. Ma non ci diranno niente che non sappiamo già: tutto quello che abbiamo bisogno di sapere è già dentro di noi e le carte non faranno altro che fornirci la chiave per comprendere i nostri pensieri più reconditi e il mondo che ci circonda.

La parola “archetipo” deriva dal greco e significa “primo esemplare, modello”. E’ l’immagine primordiale contenuta nell’inconscio collettivo, che riunisce le esperienze della specie umana e della vita animale che l’ha preceduta, costituendo gli elementi simbolici delle favole, delle leggende, dei miti e dei sogni. Gli archetipi rappresentano modelli di comportamento istintuali che sono più o meno gli stessi, ovunque nel mondo e in ogni uomo. Questi modelli innati vivono nel profondo della psiche e plasmano l’uomo dal di dentro, influenzandone la personalità, il comportamento e i rapporti umani. L’archetipo è dunque una sorta di impronta originaria. Può essere paragonato alle impronte genetiche contenute nei semi: la crescita della pianta dipende dal suolo, dalle condizioni climatiche, dalle sostanze nutritive che possono essere presenti o meno, dalla cura dei giardinieri, ma il seme contiene già in sé il messaggio che lo farà diventare la pianta che è. L’archetipo parla attraverso un linguaggio molto diverso da quello logico razionale cui siamo abituati, non si tratta però di un idioma a noi straniero ma piuttosto di una lingua molto antica che fa parte dell’uomo nel suo essere più “naturale” e che noi appunto, riavvicinandoci alla Natura, possiamo riscoprire e ricominciare a parlare.

I dischetti sono 7 perché rappresentano le divinità femminili dell’Olimpo

Il beneficio immediato dell’utilizzo di La Donna che Sei è la possibilità di vedere e considerare una situazione o un momento della nostra vita da un altro punto di vista, non logico, ma archetipico, quindi più istintuale e profondo.

La Donna che Sei è stato studiato e realizzato appositamente per garantire la possibilità di auto lettura, grazie alle semplici e chiare descrizioni che si trovano nel libretto associato.

Dopo varie sperimentazioni: sassi, dischetti di vari materiali, sono arrivata a scegliere i dischetti in legno incisi. Fondamentale è stato l’incontro con Giuseppe che realizza incisioni laser su diversi materiali e che ha incontrato perfettamente la mia idea.

I simboli di La Donna che Sei sono ‘arrivati’ mentre leggevo il libro ‘Le Dee dentro la donna’ di Susan Bolen. Mano a mano che leggevo le caratteristiche dei diversi archetipi mi arrivava un simbolo. Alla fine del libro mi sono trovata con i 7 simboli disponibili ….

Nel 2011 grazie al suggerimento di una amica mi sono avvicinata allo studio degli Archetipi partendo dai due libri di Susan Bolen ‘Le Dee dentro la donna’ e ‘Gli Dei dentro l’uomo’. Appassionata all’argomento lo ho poi approfondito cercando e studiando miti ed archetipi di altre culture. Affascinata da quanto la conoscenza degli Archetipi potesse donare una coscienza di sé più profonda, ho sentito il desiderio di realizzare uno strumento semplice ed immediato che avvicinasse a questo argomento e a questa conoscenza di sé. La Donna che Sei è nata un po’ per gioco… Arrivati i simboli li ho disegnati su sette sassi e poi li portavo con me dentro un sacchettino e ogni volta che mi trovavo con le amiche li prendevo fuori e fra il gioco e la lettura seria li sperimentavamo in vario modo, stupendoci ogni volta di quanto le letture potessero risultare precise.

Il nome La Donna che Sei è nato in un pomeriggio di sole, attorno al tavolo di un bar sulla spiaggia dopo una sessione di letture fra una piadina e un sorso di vino bianco.

Le descrizioni degli archetipi riportati sul libretto sono tratti proprio dal libro di Susan Bolen e sono volutamente schematiche, semplici ed immediate. Rimando ai libri di Bolen e/o ai tanti altri testi sull’argomento per un approfondimento più accurato.